Vorresti aprire un’officina auto? ecco alcuni suggerimenti

Aprire un’officina auto richiede una accurata progettazione degli spazi destinati all’attività, affinché tutti le figure coinvolte nel lavoro e, naturalmente, i clienti, si trovino in un ambiente confortevole e dall’aspetto ordinato e professionale.
Pertanto è necessario, già nelle fasi di studio della divisione degli spazi, prevedere un’area destinata alla accoglienza dei clienti, dotata se possibile di alcuni elementi di comfort: delle poltrone, dei portariviste e un distributore di bevande, ad esempio, potranno rendere l’attesa del mezzo più gradevole. Sarà necessario pensare anche alla collocazione dell’ufficio della contabilità e destinare al magazzino uno spazio adeguato, possibilmente adiacente al cuore dell’officina, l’area di lavorazione meccanica.
Lo spazio destinato all’officina vera e propria dovrà essere adeguato al numero di mezzi sui quali si prevede di lavorare contemporanea e contemplare ampi spazi di manovra.

I meccanici dovranno essere messi in condizione di lavorare in totale sicurezza e agevolmente. Avere tutti gli attrezzi indispensabili a portata di mano è quindi fondamentale per ottimizzare i tempi di lavoro e l’efficienza dell’officina. L’allestimento non può prescindere dalle leggi in materia di sicurezza sul lavoro e deve rispettare gli standard qualitativi richiesti dalle case automobilistiche. Vediamo, nel dettaglio, quali sono i migliori arredi e gli attrezzi che non devono mancare quando si intende aprire un’officina auto.

Quale arredo scegliere per aprire un’officina

Gli spazi di un’officina devono essere caratterizzati da una grande versatilità, che consenta rapidamente di cambiare assetto a seconda delle necessità tecniche. Quindi è preferibile affidarsi a soluzioni modulari per quanto riguarda armadi, banchi di lavoro, pianali d’appoggio, cassettiere porta utensili; i banchi da lavoro della Opus Line rappresentano, ad esempio, un elemento perfettamente integrabile in uno spazio di lavoro concepito in maniera modulare. Nello specifico, se vogliamo aprire un’officina auto non dovremo dimenticare: Banco di lavoro: elemento fondamentale è un solido piano multifunzione sul quale poter lavorare con stabilità. Deve essere ampio e resistente.

Cassettiere portautensili: qui verranno riposti i tanti utensili necessari al lavoro, pertanto è necessario che siano presenti in numero adeguato; devono essere solide e di misura proporzionata anche agli utensili più ingombranti. I pannelli portautensili da parete saranno utili per riporre a vista gli utensili più utilizzati.

Carrelli portautensili: in essi verranno riposti gli attrezzi di uso frequente, che i meccanici potranno spostare al loro fianco nelle fasi di lavoro. Elemento indispensabile.

Le attrezzature che non devono mancare

Se l’organizzazione degli spazi e l’arredo modulare sono importanti se si sta progettando di aprire un’officina auto efficiente le attrezzature da lavoro sono l’aspetto fondamentale dell’allestimento. Ecco alcune delle principali:

  • Cric, sia idraulici che pneumatici: saranno usati per sollevare i veicoli da riparare.
  • Gru di sollevamento: avendo una portata maggiore rispetto ai cric, la gru sarà utilizzata per sollevare i mezzi più pesanti.
  • Trapani: indispensabili per forare materiali di vario tipo, dovranno essere dotati di punte di diverso tipo e calibro.
  • Smerigliatrici: utili per smussare diverse tipologie di superficie.
  • Avvitatori elettrici e pneumatici: indispensabili per lavorare sugli pneumatici.
  • Compressore: assolve a svariati scopi, tra i quali il gonfiaggio degli pneumatici e la pulizia rapida delle superfici.
  • Avvolgitori di tubi: soluzione pratica per avvolgere i tubi, risparmiando tempo ed energia in officina.
  • Lampade portatili e elementi di illuminazione: per lavorare correttamente è necessario poter illuminare adeguatamente le parti; di conseguenza, oltre ad una potente illuminazione generale dell’officina è necessario pensare ad un giusto numero di lampade portatili, che possano essere ben posizionate e agganciate, con le quali i meccanici possano illuminare zone specifiche per le riparazioni.
  • Chiavi e utensileria di varie dimensioni: pinze, rivetti, perni altri attrezzi di piccole e medie dimensioni da utilizzare durante gli interventi di riparazione.