Molte sono le domande che quotidinamente si fanno e fanno i titolari delle aziende che hanno aperto un sito di ecommerce. Cerchiamo di capire come sia possibile sfruttare al meglio la vendita online, garantirsi dei buoni profitti da questo tipo di piattaforma, richiamando nuovi potenziali clienti.

Il team di sviluppatori di SitoPer.it software house toscana con all’attivo la realizzazione di oltre 3 mila e-commerce ci svela i 5 consigli migliori per vendere di più con un ecommerce, vediamoli nel dettaglio.

1. Migliorare la presentazione della scheda prodotto

La scheda del prodotto in vendita deve essere chiara e pulita, deve avere almeno un’immagine bella e semplice, con una buona risoluzione, in maniera tale che il cliente possa prendere visione di tutto l’oggetto. Il consiglio è quello di realizzare un’immagine quadrata, con un unico colore di sfondo e il prodotto bene al centro dell’inquadratura. Inserire più immagini del prodotto è essenziale per mantenere l’indice di attenzione alto del potenziale cliente.

Un video potrebbe anch’esso essere utile per vedere nel dettaglio il funzionamento dell’articolo e la sua resa.

La descrizione del prodotto è fondamentale, deve essere chiara, fluida e persuasiva, vanno scelte le parole giuste, ed inserite tutte le caratteristiche del prodotto, anche le più tecniche che un cliente potrebbe comunque ricercare, senza essere prolissi e ripetitivi nella scrittura.

2. Mettere in evidenza nell’e-commerce i prodotti

La homepage è un altra pagina fondamentale per la presentazione di una attività.
I suoi contenuti devono essere ben gestiti e bilanciati, non solo con della grafica accattivante ma anche e in particolar modo con le vari offerte e promozioni che vengono proposte nel mese e con gli ultimi prodotti arrivati.

Creare delle vetrine è essenziale per mettere in mostra i migliori articoli proposti da una attività commerciale.

3. Rendere più facile l’ordine e l’acquisto nello store online

Registrarsi ad un sito per procedere con l’acquisto di uno o più prodotti deve essere una cosa facile, l’area privata deve avere pochissimi campi da compilare, le cose specifiche come l’indirizzo e i vari recapiti devono essere richiesti in un secondo momento, ad acquisto praticamente terminato.

Molti marketplace hanno deciso inoltre di eliminare l’obbligo di registrazione da parte dei clienti, dando la possibilità di comprare come ospite. Questo metodo velocizza molto il processo di acquisto e invoglia il cliente a concludere l’acquisto online.

L’area privata del cliente in molti casi è posizionata in alto nella schermata del sito, dove troverà estrapolati alcuni dati come le quantità, i prodotti inseriti nel carrello e il totale delle spese: questi sembrano dati interessanti e ben graditi dagli utenti.

4. Accrescere la fiducia del potenziale cliente

Dalle statistiche fatte negli ultimi mesi emerge che molte persone ancora non si fidano ad acquistare su internet perché hanno paura di effettuare paganti online ed hanno il terrore di essere truffati.

Per questo il consiglio è quello di inserire ben visibile sul sito tutti i metodi di pagamenti accettati e mettere in evidenza i sistemi di sicurezza attivi sui pagamenti on-line, in maniera da tranquillizzare ed invogliare il cliente finale.

Durante il processo di acquisto molti sistemi prevedono e utilizzano lo “stato di avanzamento di un ordine” con una barra grafica che si evidenzia in base a dove si trova la procedura, facendo capire in modo semplice e chiaro quanto manca ad arrivare a conclusione dell’ordine e al ricevimento a casa dei prodotti acquistati.

5. Pubblicità online

Dopo aver impostato un ecommerce con queste caratteristiche rimane pianificare e attuare le migliori strategie di marketing anche attraverso la pubblicità on-line aziendale.
Ad oggi sono molteplici i canali dove è possibile fare campagne pubblicitarie o ADV, la prima è sicuramente quella di fare campagne adwords dirette sul sito, altre possibilità invece sono quelle di realizzare pagine aziendali sui social, dove andranno pubblicati contenuti accattivanti e specifici dei singoli prodotti, che reindirizzino al sito aziendale e alla vendita online.

Anche la SEO (Search Engine Optimization) che in italiano possiamo tradurre come quella disciplina volta alla “ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca” è di vitale importanza, perché permette attraverso startegie integrabili di potenziare tutto ciò che è stato suggerito in questo articolo. Questi sono i punti fondamentali che tutti gli esperti web consigliano di seguire, per avere dei risconti positivi sulla vendita online, e che nel 2020 non possono assolutamente essere sottovalutati.