Da oggi al 2022 diversi studi hanno previsto che il progresso nella robotica sostituirà l’essere umano per oltre 75 milioni di posti di lavoro. Dati simili sembrerebbero davvero allarmanti per molte figure professionali ma in realtà non è tutto perduto.

Esistono alcune figure professionali che sono insostituibili. Stiamo parlando di tutti quei lavori che implicano l’utilizzo della creatività, della fantasia e dell’empatia. Ma ora andiamoli a vedere nel dettaglio.

Psicologi e professionisti del settore psico-sanitario

Al primo posto fra i lavori che sicuramente continueranno a svolgere gli esseri umani, troviamo la figura dello psicologo e di tutti coloro che lavorano nel settore psico-sanitario; per quanto la tecnologia possa fare progressi, resterà sempre alquanto improbabile, se non impossibile, che un’intelligenza artificiale possa capire i problemi della gente e dare loro una diagnosi ben specifica. Per svolgere mestieri simili c’è bisogno di empatia e un robot non riuscirà mai a mettersi a pieno nei panni degli altri.

Artisti

Il secondo mestiere che non potrà mai scomparire è quello dell’autore o dell’artista; certamente esistono intelligenze artificiali in grado di scrivere dei testi, ma si tratta perlopiù di traduzioni o testi informativi… si potrebbe programmare una macchina che scriva un libro di storia o di matematica per la scuola, ma di certo un robot non potrebbe scrivere un romanzo perché per farlo è necessario sviluppare dei pensieri propri, a volte gli scrittori fanno uso dei propri ricordi o comunque hanno la loro fantasia e la stessa cosa vale per un qualsiasi artista… ve lo immaginate un robot con un pennello in mano? Sarebbe davvero strano!

Imprenditore

Un’altra figura professionale insostituibile è sicuramente la figura dell’imprenditore; un robot non potrebbe mai essere messo a capo di un’azienda… molto probabilmente fallirebbe dopo due giorni! Come tutti sanno, un leader che si rispetti deve avere molta grinta, deve saper prendere decisioni nell’immediato e deve essere in grado di coinvolgere e guidare tutti gli altri lavoratori… insomma, un vero leadership deve fare in modo che gli altri si fidino ciecamente di lui e chi è che sarebbe disposto a prendere ordini da un macchinario? Credo proprio nessuno!

Digital marketer

Al giorno d’oggi sappiamo che i mestieri sono cambiati, infatti tantissima gente lavora nell’ambito del marketing, a stretto contatto con i social; anche quest’ultima professione non sarebbe mai adatta ad un’intelligenza artificiale o meglio, non completamente! Un robot sarebbe in grado di gestire un profilo Instagram e quindi automatizzare le varie funzioni, ma di certo non potrebbe essere lui il protagonista delle foto o delle stories.  Perciò l’influencer non è di certo un lavoro che andrà per scomparire e allo stesso modo anche chi si occupa di marketing perché proprio come per un imprenditore, un digital marketer o un qualsiasi content creator ha bisogno di instaurare un rapporto con le persone che lo ascoltano e che lo seguono.

Insegnante

Tornando sui mestieri più classici, c’è sicuramente la figura professionale dell’insegnante; già adesso possiamo trovare online intelligenze artificiali che ci spiegano alcuni argomenti scolastici ma non sarà mai la stessa cosa che ascoltarli da una persona in carne ed ossa, inoltre, l’insegnante non potrebbe mai venire sostituito perché gli alunni hanno bisogno di una persona che li guidi passo dopo passo, specialmente i bambini, infatti non sarebbe di certo possibile permettere ad un robot di insegnare a leggere o a scrivere ad un bambino delle elementari.

Chef

L’ultimo mestiere che non potrà mai essere sostituito è quello dello chef; un robot sarebbe perfettamente in grado di cucinare ma chi sarebbe poi disposto ad assaggiare quei piatti? Credo proprio nessuno! Un’intelligenza artificiale non ha la capacità di percepire odori o sapori e quindi non potrebbe mai capire se il piatto che ha preparato sia troppo salato, sciapo, dolce o amaro… per non parlare del solito problema: le macchine non hanno fantasia e quindi non verrebbero più inventate nuove ricette!

Con questo articolo abbiamo spiegato che non è necessario allarmarsi per il futuro e per il progresso che è in continua crescita; la robotica toglierà il lavoro a diverse persone ma allo stesso tempo farà in modo che alcune figure professionali, come quelle elencate, non vengano mai eliminate e quindi ad esse verrà data ancora più importanza, almeno questo è quello che si spera accada. Inoltre, laddove verranno eliminati determinati posti di lavoro ne verranno aggiunti degli altri.