Quali cibi per emorroidi infiammate scegliere per alleviare i sintomi fastidiosi e prevenire il disturbo? L’alimentazione giusta è molto importante, sia per contribuire ad arginare infiammazione e dolore, sia per prevenire la ricomparsa dei sintomi.

Qual è lo scopo di una dieta regolare in caso di emorroidi e cosa preferire?

Il consumo di cibi per emorroidi infiammate dovrà favorire il regolare transito intestinale e contrastare stitichezza e diarrea, due dei fattori che promuovono la comparsa dei sintomi della malattia emorroidaria. Lo sforzo prolungato per l’eliminazione di feci dure e secche provoca un aumento della pressione sui vasi emorroidari, favorendone dilatazione e indebolimento. Anche l’espulsione di feci liquide e acide può aggravare l’infiammazione locale.

Quali alimenti introdurre in una dieta antiemorroidaria?

Ecco quali cibi per emorroidi infiammate scegliere per contrastare e prevenire il disturbo:

  • Legumi, cereali, frutta secca, fruttafresca e ortaggi sono alimenti ricchi di fibre che favoriscono il naturale transito intestinale. Attenzione, però: un eccesso di fibre potrebbe dare luogo a diarrea, perciò non assumiamo più di 30 g di fibra al giorno. Chiediamo consiglio al nostro medico.
  • Yogurt magro, ricco di fermenti lattici, per riequilibrare la flora batterica intestinale soprattutto dopo episodi di diarrea.
  • Frutta a buccia scura, come ribes, more e mirtilli, contenenti antocianie acidi grassi gamma linolenici (GLA) dalle proprietà antinfiammatorie e protettive contro la fragilità capillare.
  • Verdure a foglia larga,quali cavolo nero, lattuga, broccoli e spinaci, poiché ricche di vitamine A, C e ferro, utile a compensarne la perdita in caso di emorroidi sanguinanti.
  • Alcune spezie, come zenzero e curcuma, con azione anticoagulante,aiutano a prevenire la formazione di coaguli di sangue.

Quali cibi evitare o consumare con moderazione?

Sarebbe opportuno escludere dalla nostra dieta alcuni cibi, tra i quali:

  • Cibi o bevande ad azione irritante: il consumo di alcune spezie piccanti, cioccolato, insaccati salati, alcolici e superalcolici potrebbe contribuire ad aggravare l’irritazione locale.
  • Cibi o bevande ad azione astringente: crostacei, banane molto acerbe e tè,dall’effetto astringente, sono controindicati se il disturbo emorroidario è provocato da stitichezza.
  • Cibi o bevande ad azione lassativa. Se il problema emorroidario è causato da diarrea, dovremo limitare o evitare il consumo di caffè, a causa delle sue proprietà lassative.

Ricordiamo di bere circa 1, 5 litri di acqua al giorno per favorire la naturale regolarità intestinale e ammorbidire le feci, rendendone l’espulsione più agevole e meno dolorosa.